Sono quattordici le aziende, oltre al Comune di Roma, che raccontano questo percorso e questa ambizione: Aeroporti di Roma, Birra Peroni, British American Tobacco Italia, Bulgari, Enel, Eni, Fiorucci, Fratelli Guzzini, iGuzzini, IP GRUPPO api, Pirelli, Salvatore Ferragamo, Telecom Italia e Teuco.
L’esposizione sarà sviluppata attraverso la creazione di spazi dedicati ai diversi decenni (Anni ’60 – ’70 – ’80 – ’90 – 2000 – 2010) che formeranno un percorso per il visitatore. In ognuna di questa aree, la scenografia, nella quale saranno inseriti prodotti e marchi, ricreerà il sapore e l’atmosfera dell’epoca; l’effetto catartico sarà rafforzato dall’utilizzo di musica, video, immagini e testimonianze. E per ogni periodo un testimonial importante. Così sarà Mario Pirani a introdurre gli anni ’60, Claudio Baglioni i mitici ’70, Lilli Gruber gli ’80, Pierluigi Celli i ’90, Iginio Straffi gli anni 2000, per lasciare a Domenico De Masi l’introduzione al futuro, al decennio che stiamo vivendo e che vuole avere le Olimpiadi in Italia, a Roma.
Tra i vari video, foto e oggetti esposti si potranno ammirare il paio di scarpe indossate da Marilyn Monroe nel film "Gli Spostati" del 1960 disegnate da Salvatore Ferragamo, il primo, mitico, calendario Pirelli del ‘64, l'evoluzione dei pacchetti MS dagli anni '60 fino ad oggi, i bozzetti di Bulgari disegnati per i più grandi personaggi, la colonnina Enel per la ricarica di auto elettriche, il video del primo volo partito dall’aeroporto di Fiumicino, il Set Whisky Joosten dei Fratelli Guzzini, le storiche pubblicità api con Domenico Modugno (“Con api si vola…”) e con Giacomo Agostini, la campagna pubblicitaria “illuminare gli italiani” di iGuzzini, le manette Fiorucci usate in un noto spot degli Anni 90, alcuni esempi di telefoni e cabine telefoniche pubbliche Telecom Italia che hanno accompagnato gli italiani negli ultimi 50 anni, il “bottiglione” promozionale “Nastro Azzurro” da 45 cm, il documentario "La via del petrolio", l’unico film industriale diretto da Bernardo Bertolucci per eni, e tante altre testimonianze della nostra storia e della nostra società.
Accanto a questa esposizione, ci sarà lo spazio dedicato al 2020, una finestra aperta sulle idee e sui programmi per il futuro di Roma e dei marchi partecipanti.