Promossa da
Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, in collaborazione con l’Istituto Svizzero di Roma, l’Ambasciata del Brasile, la Real Academia de España, l’Accademia di Romania in Roma, la Delegazione Generale Palestinese e l’Ufficio Culturale Ambasciata d’Israele.
Organizzazione e servizi museali
Zètema Progetto Cultura
Sito Web
www.csedici.netCon il contributo tecnico di La Repubblica
Curatore
Collettivo C16
Rassegna curata da C16, il collettivo formato dagli studenti del Master in Curatore Museale e di Eventi Performativi dell’Istituto Europeo di Design di Roma. Nella hall del Museo saranno proiettati 16 opere video selezionati dagli allievi curatori.
Gli artisti della rassegna video: Felipe Barros (BR) “Derivações”, Matei Bejenaru (RO) “Insieme/Together”, Shane Belcourt (CA) “Boxed in”, Yin-Ling Chen (CI) “A face”, Horis Hoebe (NL) “Stort”, Lovett/Codagnone (USA) “Because My Body Can Never Be Touched”, César Meneghetti (BR) “Les Terras di nadie”, Li Ming (CI) “XX”, Adrian Paci (AL) “Turn on”, Annie Ratti (IT) “Le ballon rouge”, Davide Sebastian (IT) “The seed rebirth”, Ruti Sela (ISR) “Pride parade”, Selina Shah (UK) "White", Studio spagnolo Anton Garcia-Abril & Ensamble STUDIO (SP) "Paulina and The Truffle”, Lisa Wade (USA) “Honey”.
PLAY – Giochi di ruolo è un invito a spostare per un momento il proprio punto di vista, verso una zona aperta in cui la “diversità”, sia a livello relazionale che spaziale, possa costituire un territorio fertile e stimolante di discussione. È un invito a mettersi nei panni dell’altro, per avvicinarsi alle cose con una prospettiva diversa, per emanciparsi dalle «tradizionali narrative relative a soggettività originarie e autoriali, focalizzandosi su quei momenti o processi che si producono negli interstizi, nell’articolarsi delle differenze culturali».
L’evento prevede poi diverse altre sedi espositive sul territorio romano: il Museo Pietro Canonica, all’interno del quale verrà ospitata una collettiva di artisti internazionali; diversi Istituti di Cultura e Ambasciate straniere presenti sul territorio, all’interno delle quali artisti delle diverse nazionalità sono stati invitati a sviluppare un proprio lavoro (Museo delle Mura, Ambasciata del Brasile, Real Academia de España en Roma, Accademia di Romania) e la Galleria Extraspazio che svolge da tempo un programma espositivo con artisti dell’area africana.