Nuova edizione di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma, il cui tema quest'anno è FUTURSPECTIVES, ovvero “può la fotografia interpretare il futuro?”
Questo paradosso è subito evidente nel lavoro di Paul Wombell per la sua mostra della sezione fotografia e arte contemporanea “BUMPY RIDE”. D’abitudine si discute di fotografia al passato. Una volta che una foto è stata scattata, rimanda indietro nel tempo ed in qualche modo diventa storia. Ma alcuni fotografi stanno mettendo in dubbio questa premessa, realizzando immagini che guardano in avanti e non indietro.
Sono fotografi che lavorano più come scrittori del genere “science fiction”, usando il processo fotografico per immaginare come il futuro potrebbe apparire. “Bumpy ride” raccoglie il lavoro di fotografi contemporanei come Ilkka Halso, Jill Greenberg, O Zhang, Cédric Delsaux, Ebru Erülkü, Mirko Martin, Peter Bialobrzeski, Kader Attia, che usano sia il digitale che l’analogico e che stanno sfidando le nostre aspettative di ciò che si vede in un’immagine.
Anche il lavoro di ricerca compiuto da Valentina Tanni per la sezione fotografia e new media cerca di rispondere alla domanda di questa IX edizione del Festival. L’incontro tra la fotografia e i nuovi media vive un eterno presente.
Dieci fotografi, Marco Cadioli (Italia), Martijn Hendriks (Paesi Bassi), Justin Kemp (USA), Jaime Martinez (Messico), Filippo Minelli (Italia), Sascha Pohflepp (Germania), Jon Rafman (Canada), Phillip Toledano (USA), Harm Van den Dorpel (Paesi Bassi) e Carlo Zanni (Italia) per una mostra che prova a scrutare nel futuro – o forse dovremmo dire nel presente continuo - della fotografia.
Last but not least, la sezione su fotografia ed editoria curata da Marc Prust. La mostra, come lascia intuire il titolo: “UNPUBLISHED – UNKNOWN”, presenta una selezione di lavori ancora non pubblicati. La domanda che è dietro l’indagine del curatore è: si può affermare che una fotografia che non è stata vista da nessun altro al di fuori del fotografo esiste?
Prust ha selezionato più di 90 progetti di diversi fotografi che non sono stati pubblicati per differenti ragioni tra cui i lavori di Sergio Ramazzotti, Alessandro Gandolfi, Alessandro Serranò, Donald Weber, Markel Redondo, Wei Ying Ang, Andrea Predescu, Filippo Massellani, Massimo Mastrorillo, Ann Ackermann, Freya Najade, Massimo Sordi, Anton Kusters, Gianfranco Maggio, Olivier Pin-Fat, Antonia Zennaro, Kosuke Okahara, Roger Guaus.
Con il suo spostamento a settembre il Festival diventa il primo appuntamento della stagione internazionale, ospitando anche, in anteprima assoluta, la nuova produzione del Mese Europeo della Fotografia: MUTATIONS 3 – Public Image, Private Views, curata da Emiliano Paoletti, che presenta, tra l’altro,The Sochi Project di Rob Hornstra e Arnold Van Bruggen, un progetto di slowjournalism finanziato via web per documentare i cambiamenti nella regione russa che nel 2014 ospiterà le Olimpiadi invernali.
Giunge all’ottava edizione il prestigioso appuntamento con la COMMISSIONE ROMA, che ogni anno chiede ad un importante fotografo internazionale di ritrarre Roma in totale libertà. Quest’anno sarà presentato il lavoro di Tod Papageorge, il grande fotografo americano capostipite della Scuola di Yale, da cui provengono tra gli altri Gregory Crewdson e Philip Lorca di Corcia. Papageorge presenta il suo particolarissimo sguardo sulla città, fatto di pochi particolari, molti gesti e luoghi che spesso non sono
immediatamente riconoscibili.
Sempre all’interno degli spazi di MACRO Testaccio è prevista l'attesa mostra “ECCLESIA” di Giuliano Matteucci - vincitore del Premio Baume & Mercier dedicato alla giovane fotografia internazionale - che racconta una “Chiesa” diversa e decentrata grazie alle immagini scattate nelle chiese rurali di Mali, Ghana, Burkina Faso tra il 2007 e il 2010.
Infine sarà anche esposto il vincitore del PREMIO LIBRO 2009, Deformer di Ed Templeton, edito da Damiani Editore, scelto dalla commissione tra oltre 300 volumi di fotografia provenienti da tutto il mondo.
L’esposizione del catalogo sarà accompagnata da uno slide show delle immagini.
Un’importante conferma è la terza edizione del PREMIO IILA FotoGrafia per la giovane fotografia latinoamericana. All’interno del MACRO Testaccio verrà presentato: “Impero del sole”, il lavoro su Roma del vincitore dell’edizione 2009 José Manuel Castrellón, mentre l’IILA presenta nella sua Galleria “Lo Crudo Cocido”, a cura del Segretario Culturale Patricia Rivadeneira. In mostra i lavori del vincitore e dei finalisti della III edizione del Premio IILA FotoGrafia. Le opere proposte esplorano il tema “La Natura in relazione alla
metropoli” raccontando l’elemento naturale all’interno delle città, ma anche la natura degli agglomerati urbani. Il vincitore, Pablo López Luz (Messico), trascorrerà un mese di residenza all’IILA per realizzare un progetto su Roma, in mostra nel 2011 al Festival.
Anche quest’anno, inoltre, le più prestigiose ACCADEMIE INTERNAZIONALI partecipano al programma presentando alcuni progetti realizzati appositamente per il festival:
“L’altro lato” a cura di Éric de Chassey di Philippe Gronon e Petites Histoires di Agnès Geoffray all’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici;
“A question of time” a cura di Alessandra Capodiferro, Lavinia Ciuffa e Marco Delogu all’American Academy in Rome;
“ZOO” di Carlos Abalá e Ignasi López alla Reale Accademia di Spagna.
Partecipa anche la CALCOGRAFIA NAZIONALE con la mostra Deposizione di Adi Nes promossa dall'Istituto Nazionale della Grafica e dall'Ambasciata di Israele in collaborazione con FotoGrafia.
FotoGrafia coinvolge, infine, un importante circuito di GALLERIE:
- Galleria del Prete con BILLBOARDS a cura di 3/3, foto di Maurizio Montagna;
- Galleria Marte con ALBE a cura di Marta Fegiz, foto di Caroline Duchatelet;
- Centro Luigi Di Sarro 3… a cura di Angela Madesani, foto di Pier Paolo Fassetta, Guido Sartorelli, Luigi Viola;
- Sala 1 con FotOttica a cura di Barbara Santamato, Emanuela Termine, artisti vari;
- Rising Love FOTOX1000 a cura di Francesco Amorosino, artisti vari;
- Studio d'Arte La Margherita BREATH a cura di Marco Meneguzzo, foto di Marco Giuseppe Schifano;
- Studio Camera21 COMPRO, foto di Diamonds Land: Paolo Tagliolini, Renè Escalante;
- Project Room Villa Glori VILLAGGIO OLIMPICO ROMA a cura di Michela Papalia, di [nove] Photography: Alessandro Dandini de Sylva, Antonello Mazzei, Eleonora Calvelli, Federico Ciamei, Marco Rapaccini;
- s.t. foto libreria galleria JUNKSPACE. UNO SGUARDO SUL TERRITORIO AQUILANO a cura di s.t., foto di Antonio Di Cecco;
- Z2O Sara Zanin TRANSIENCE a cura di Z2O Sara Zanin, foto di Alberto Di Cesare, Olimpia Ferrari, Michael S. Lee, Ieva Mediodia, Annu Palakunnathu Matthew, Glen Sacks