Mostra dedicata ad opere e installazioni di grandi dimensioni. L’esposizione propone un itinerario con opere provenienti da importanti collezioni italiane ed è pensata per guidare lo spettatore nelle tematiche dell’arte contemporanea attraverso lavori capaci di coinvolgere il pubblico anche per la loro dimensione extra large. In mostra gli artisti Giorgio Andreotta Calò, Micol Assael, Pedro Cabrita Reis, Isabelle Cornaro, Nemanja Cvijanović, Anna Franceschini, Kendell Geers, Heike Kabisch, Avish Khebrehzadeh, Marko Lulić, Vittorio Messina, Jun Nguyen-Hatsushiba, Alfredo Pirri, Pietro Roccasalva e Pietro Ruffo.
Si ringraziano i collezionisti, le gallerie e gli artisti che hanno sostenuto il progetto, in particolare Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation, Roma e Collezione Giuliani, Roma.
Elenco opere in mostra
Giorgio Andreotta Calò (1979)
Scolpire il tempo, 2010
installazione ambiente con tre sculture
bronzo, acqua e cera
dimensioni variabili
Collezione Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation, Roma
Micol Assael (1979)
Vorkuta, 2003
cella frigorifera (-35° C/-31°F), impianto di refrigerazione, scintille, sedia con resistenza elettrica (36° C/96,8° F), termostato
210 x 220 x 350 cm
Collezione Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation, Roma
Courtesy l’artista e Zero, Milano
Pedro Cabrita Reis (1956)
It's never a question of balance, 2006
trave HEB in acciaio e pietra di travertino
742 x 170 x 40 cm
Collezione Giuliani, Roma
Isabelle Cornaro (1974)
Du proche et du lointain, 2011
diversi materiali
dimensioni variabili
Collezione Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation, Roma
Courtesy l’artista e BaliceHertling, Parigi
Nemanja Cvijanović (1972)
Progetto Anonimo, 2012
dimensioni variabili
serpente, vetro, legno, cera, acrilico, vestiti, cartongesso, ceramica, ferro, tre fotografie
Collezione Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation, Roma
Courtesy l’artista e Furini Arte Contemporanea, Roma
Anna Franceschini (1979)
Let's fuuuuck! I'll fuck anything that mooooves!, 2011
installazione video
Collezione MACRO – Museo d’arte Contemporanea Roma
Kendell Geers (1968)
The Theatre of Cruelty, 2004
scaffali in ferro zincato con inserti di cemento e vetro
300 x 350 x 40 cm
Collezione MACRO – Museo d’arte Contemporanea Roma
Heike Kabisch (1978)
Oh My Lord, I am so bored, 2008
legno, gesso, pittura, ferro e lampadine
240 x 400 x 300 circa
Collezione Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation, Roma
Avish Khebrehzadeh (1969)
In the Horizon, 2004
installazione video, matita e olio su carta
351 x 731 cm
Collezione MACRO – Museo d’arte Contemporanea Roma
Marko Lulić (1961)
Death of The Monument, 2009
legno e plastica
307 x 746 x 100 cm
Collezione Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation, Roma
Vittorio Messina (1946)
Grande Cella nei pressi della sua casa, 2012
diversi materiali
300 x 350 x 250 cm
Courtesy l’artista
Jun Nguyen-Hatsushiba (1968)
Ho! Ho! Ho! Merry Christmas - Battle of Easel Point - Memorial project Okinawa, 2003
videoproiezione 15’
Collezione MACRO – Museo d’arte Contemporanea Roma
Alfredo Pirri (1957)
Senza titolo, 1992
tempera su muro, tecnica mista su tavola
dimensioni variabili
Collezione MACRO – Museo d’arte Contemporanea Roma
Pietro Roccasalva (1970)
Jockey full of Bourbon II, 2006
neon, acrilico su carta su forex, specchio, resina, piume dipinte a mano
290 x 680 x 580 cm
Collezione Giuliani, Roma
Pietro Ruffo (1978)
Youth of the Hills, 2008
intagli su carta e legno
210 x 250 x 650 cm
Courtesy l’artista e Galleria Lorcan O’Neill, Roma