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AVISH KHEBREHZADEH

November 17, 2007 > March 2, 2008
a cura di Laurence Dreyfus

Panorama Halls

For this his first individual show in an European museum, Avish Khebrehzadeh has selected a series of previously unseen works: two video animations that are projected on to large pictures done in ink and pencil on Japanese kozo paper that has been treated with resin and olive oil and a few oil paintings done on wooden plaster boards.

Avish Khebrehzadeh | Ill affection, 2007
Avish Khebrehzadeh | Solace, so old so new, 2007
L’artista procede nelle forme, nei dettagli, nell’animazione, con un proprio stile “infantile” ed un tratto delicato e essenziale. Le forme, specie quelle umane, sono accennate, quasi a non voler sporcare o appesantire le figure: bambini, omini senza volto, persone semplici. I contenuti riportano a un universo conosciuto, a tratti familiare, così alle figure si sommano gli animali (elefanti, scimmie, pesci, cani e uccelli), presenze vegetali (fiori, alberi, montagne) così come semplici azioni (mangiare, camminare, dormire, incontrarsi).
Avish Khebrehzadeh | Jumping girl, 2006
Avish Khebrehzadeh | The unicyclist, 2007